Comunicato stampa
Il rumore dei libri - La voce dei poeti

Il fascino della linea è la forma che disegna una parola poi la lingua che sbatte sul palato e denti producendo il suono di quella parola, che in un certo senso non esiste, come l'anima, la poesia, la musica, l'arte. In questo caso non interessa la parola codificata ma il suono che produce l'interpretazione della forma parola; è semplice unico ed irripetibile e cosa più meravigliosa nega ogni ego (poesie).

…poi c'è l'incontro con i fantasmi, fantasmi con le ossa che riempiono gli spazi vuoti, dandogli un senso altro.

Qualcosa che non può e non deve essere spiegata ma sola detta: l'ombra delle parole.

Sarà come riempire una stanza di oggetti che per un breve momento non avranno un nome ma solo un' ANIMAVOCIANTE, Ci saranno: un libro, una sedia, un occhio molte anime registrate, cappelli, ma soprattutto la loro voce.

MP

Il rumore dei libri, presentazione

....sano e salvi